venerdì 8 marzo 2013

Questo sconosciuto Topinambour...






Avevo sentito parlare non poche volte di un certo tubero, abbastanza bruttino e bitorzoluto a vedersi, ma tanto buono e salutare come alimento...Navigando costantemente sui blog di cucina mi ero imbattuta in parecchie ricette e in infinite liste di proprietà benefiche di questo tubero, ma francamente ignoravo totalmente sia che sapore avesse, sia che cosa fosse e come si cucinasse...
Me lo ha fatto scoprire la mia cara amica Carmen che, essendo anche lei un'abilissima cuoca, soprattutto di piatti vegani, mi ha portato una busta piena di questi cosetti bruttini, violacei e tutti pieni di terra e mi dice:"...facci una bella zuppa che sa di carciofo e ti fa tanto bene!!" 
Onestamente per un momento ho pensato di rimetterli al suo posto, sotto terra, e vedere se usciva qualcosa di più carino a vedersi (a tavola anche l'occhio vuole la sua parte), ma dopo tutta la sera a parlare di come si potevano cucinare e di quanto fossero buoni alla fine mi ha convinta!!
Ecco cosa è venuto fuori al mio primo utilizzo, una ricetta veramente da principiante con il Topinambour, ma molto saporita e gustosa...






Ingredienti per 2 persone:

350 gr topinambour
200 gr patate
1/2 limone
600 cc acqua
1 scalogno
brodo vegetale granulare qb
sale qb
pepe qb
olio evo qb
1 rametto di rosmarino per decorare


La pulizia dei topinambour è un pò lunga, dovete prima metterli a bagno in acqua fredda per far ammorbidire la terra, successivamente spazzolarli con un vecchio spazzolino da denti sotto l'acqua corrente, in modo da eliminare la sporcizia anche nelle fessure.
Togliete a pelle con un pelapatate, tagliandoli nei punti in cui fanno delle pieghe.
Pulite anche le patate.
Tagliate tutto a tocchetti e lasciatele a bagno in acqua acidulata.
Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire leggermente con un filo di olio in una pentola capiente.
Aggiungete patate e topinambour e fateli rosolare leggermente, aggiungete l'acqua, aggiustate di sale e aggiungete una spolverata di dado granulare.
Fate cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa, controllando che non asciughino troppo, se così fosse aggiungete pochissima acqua durante la cottura.
Una volta cotti frullate tutto con il minipimer, controllate la sapidità e servite nei piatti fondi con un rametto di rosmarino, un filo di olio e una macinata di pepe nero.




Potete aggiungere a questo piatto crostini di pane tostati in forno, gamberetti lessati o qualsiasi cosa vi suggerisca la fantasia, ha un gusto che si sposa benissimo con tanti alimenti!!

2 commenti:

  1. benvenuta nel magico mondo delle foodblogger, in bocca al lupo per tutto !

    RispondiElimina